giovedì 23 dicembre 2010

Light, darkness, light


L'invenzione della lanterna magica si fa risalire dapprima al padre gesuita Athanasius Kircher (1601-1680) e poi a Christiaan Huygens (1629- 1695) matematico, astronomo, fisico di grande fama nell'Europa delle corti nella seconda metà del seicento.
Ispirandosi alle figure della danza della morte di Holbein, lo scienziato creò figure in movimento proiettate su uno schermo: ovviamente lo spettacolo destò grande meraviglia sia tra gli scienziati che tra il pubblico.

domenica 24 ottobre 2010

Zeman- Inspirace

But I wake alone, I sleep forgotten, I wake forlorn



(...)
I live all the daytime
In faith and in might
And in holy fire
I die every night.

Novalis

lunedì 11 ottobre 2010



Tutti e due tacevano. Ella seduta, l’uomo in piedi, atterrito dal suo turbamento, non osando sederlesi accanto. Ricominciarono a cantare i violini, che venivano accordati, e un flauto, e d’un tratto un senso di terrore s’impadronì di loro
Cechov, La signora col cagnolino

lunedì 4 ottobre 2010

Viaggiarono attraversando boschi e prati sui quali aleggiava il profumo della frutta. Quando varcarono il confine, i monti e le città scomparvero e la donna cominciò a piangere. "Chérie" disse "ho le vertigini. Qui tutto è senza fine".

S. Màrai, Le braci

sabato 4 settembre 2010

Manichini di Monaco



questi manichini posano sghembi stasera
a Monaco, obitorio tra Parigi e Roma,
nudi e calvi nelle loro pellicce

(..)

insopportabili, senza intelletto.

S.Plath

lunedì 30 agosto 2010

Then I forget



There is no other day


http://www.youtube.com/watch?v=F94vHO7okZQ

martedì 3 agosto 2010

L'année dernière à Marienbad




http://www.youtube.com/watch?v=DRTM54CwPhA&feature=related

giovedì 1 luglio 2010

Le mie notti finirono un mattino.



Limen era la soglia, l’ingresso, qualcosa cioè che consentiva di accedere a un altro luogo."

Il simbolismo che accompagna il rito di passaggio esprime spesso questo stato ambiguo. La liminalità é di frequente assimilata alla morte, allo stare nell'utero, all'invisibilità, alle tenebre, alla bisessualità, alla selvatichezza e a un'eclisse di sole o luna.

"Gli esseri liminali sono difficilmente definibili: non sono né una cosa né l’altra, ma sono sia l’una che l’altra; non sono né qua né là, ma sono in tutti i punti che permettono la separazione tra un "di qua" e un "di là"; non hanno ruolo né status, non esiste struttura o gerarchia: sono una tabula rasa. "

Victor Turner parlando dei riti di passaggio e della struttura della società

domenica 13 giugno 2010

Erostrato





Ero molto gentile con loro, per principio, quantunque detestassi di stringer loro la mano. Si toglievano i guanti per salutare, avevano un modo osceno di denudare le mani, di rivoltare il guanto e di farlo scivolare lentamente lungo le dita mettendo in mostra la nudità grassa e sgualcita della palma. Io mi tenevo sempre i guanti.

Sartre "Il muro"


Erostrato (... – ...) è stato un oscuro cittadino di Efeso, di professione pastore, che, per immortalare in qualche modo il suo nome, incendiò e distrusse il celeberrimo tempio di Artemide il 21 luglio del 356 a.C. Il suo gesto ha fornito ispirazione per la coniazione di neologismi utilizzati in varie lingue, come l'italiano erostratismo, con cui si indica un "patologica ansia di sopravvivere nella memoria dei posteri".

lunedì 31 maggio 2010

Tutto rideva storto



"In seguito, conobbe i ragazzi. Tigrane d'Ybreo, figlio di un armeno del Cairo, collezionava francobolli e preparava dolci rivoltanti sopra una lampada a benzina. La sorella Idgi portava abiti nuovi e scarpe sfondate. I due ballavano insieme. Le scarpe sfondate e le torte al miele rivelavano una stirpe regale ma sordida. Jacques sognava quella cucina e quei buchi. Ne aveva invidia. Vi vedeva l'unico modo per essere come quei due gatti sacri. Decise di collezionare francobolli e preparare caramelle alle mandorle. Consumava con studio le scarpe da tennis.

Idgi tossiva. Aveva la tubercolosi. Tigrane si ruppe una gamba pattinando. Il padre riceveva telegrammi. Un mattino partirono, tossendo, zoppicando, seguiti da un cane misterioso come Anubi.

Jacques tossiva. La madre impazzì d'angoscia. Tossiva per amore. Per strada, zoppicava di nascosto."

J.Cocteau, la spaccata

giovedì 27 maggio 2010

Moment of stillness


László Moholy-Nagy

sabato 22 maggio 2010

domenica 16 maggio 2010

Jacob Cats








Jacob Cats (10 November 1577, Brouwershaven (Zeeland) - 12 September 1660, the Hague) was a Dutch poet, humorist, jurist and politician. He is most famous for his emblem books.

"Its title, ‘Alcibiades' Silenus’ is resulting in the connotation of silenus being ugly on the outside and valuable on the inside.

Cats has used this connotation again in a metaphorical sense for an EMBLEM: at first sight incomprehensible, but on closer inspection containing a moral lesson.
In the three parts of his book Cats used the same set of illustrations three times, but with three different sets of text. The illustration is used once to apply to love (the emblem as a symbol of love), once to provide a moral lesson, and once as a pious exhortation."

moveo




Ho gettato intorno uno sguardo ansioso: presente, nient'altro che presente.

lunedì 10 maggio 2010

Simbolo/ Archetipo



(..)
Quando l'inconscio collettivo si fa esperienza sposandosi alla coscienza del tempo, si compie un atto creativo che riguarda l'epoca intera. L'opera è allora in senso più profondo un messaggio ai contemporanei.

G.Jung

domenica 9 maggio 2010

Un'ondina di sporcizia - carte di caramelle, bucce di arancia e alghe- mi lambì il piede.


Francesca Woodman

Birgit Jurgenssen

domenica 25 aprile 2010

tutto ciò sembrava gli andasse a genio e gli sembrasse tuttavia un pò ridicolo.



La borghesia è una condizione immanente dell’umanità, non è altro che un tentativo di equilibrio, l’aspirazione a una via di mezzo tra gli innumerevoli estremi e poli contrapposti della via umana(…) Il Borghese tenta insomma di insediarsi nel mezzo tra gli estremi, in una zona temperata e sana, senza burrasche e temporali, e ci riesce, ma rinunciando a quell’intensità di vita e di sentimento che offre una vita rivolta all’assoluto e all’estremo.

A spese dell'intensità egli ottiene dunque conservazione e sicurezza, invece che ossessione divina egli ottiene tranquillità di spirito, invece che piacere agio, invece che libertà comodità, invece che calore mortale una temperatura gradevole.
Per sua natura dunque il borghese è una creatura di debole slancio vitale, paurosa, desiderosa di evitare rinuncie (..)

H.Hesse Der Steppenwolf



Un esercito di cavalieri, dicono alcuni,
altri di fanti, altri di navi.

mercoledì 21 aprile 2010

when Icarus fell, it was spring.



Ho sognato di volare ma sopra le nuvole c'era il soffitto così sono subito ricaduta giù.



Parlarono della sera in cui le comete diventarono polvere che brillò sulle teste degli uomini fino a farle risplendere come fossero tutti re e regine.

lunedì 19 aprile 2010

aveva l'evidenza, la necessità d'una conclusione.



"Mi piaceva molto questa bottega, aveva un'aria cinica e ostinata, ricordava con insolenza i diritti della gentaglia e della sporcizia a due passi dalla chiesa più costosa di Francia"

"Poi feci un altro sogno: vivevo alla corte degli Zar, in vecchi palazzi così freddi che d'inverno sopra le porte si formavano stalattiti di ghiaccio. Oggi mi sono svegliato davanti a un blocco di carta bianca. Le fiaccole, le feste glaciali, le uniformi, le belle spalle tremanti sono scomparse. Al loro posto, qualcosa resta nella stanza tiepida, qualcosa ch'io non voglio vedere."


J.P.Sarte "La Nausea"

lunedì 1 marzo 2010

E sorrideva. Amabile, dolciastro.



esse erano sostituite, nella mia camera, da una stampa che raffigurava il principe Eugenio, terribile e bello nel suo «dolman», e che fui stupefatto di scorgere una notte, in un gran frastuono di locomotive e di grandine, alla porta del caffè d’una stazione, dove serviva da pubblicità ad un biscottificio.

M.Proust Giornate di lettura

I love her screams

domenica 28 febbraio 2010

Non smettere mai di fissarli

SERA DI FEBBRAIO

Spunta la luna.
Nel viale è ancora
giorno, una sera che rapida cala.
Indifferente gioventù s’allaccia;
sbanda a povere mète.
Ed è il pensiero
della morte che, infine, aiuta a vivere.

U.SABA


lunedì 22 febbraio 2010

Moonland

giovedì 18 febbraio 2010

Die Mensch-maschine

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mercoledì 17 febbraio 2010

To disturb.


C. Beaton