domenica 13 giugno 2010

Erostrato





Ero molto gentile con loro, per principio, quantunque detestassi di stringer loro la mano. Si toglievano i guanti per salutare, avevano un modo osceno di denudare le mani, di rivoltare il guanto e di farlo scivolare lentamente lungo le dita mettendo in mostra la nudità grassa e sgualcita della palma. Io mi tenevo sempre i guanti.

Sartre "Il muro"


Erostrato (... – ...) è stato un oscuro cittadino di Efeso, di professione pastore, che, per immortalare in qualche modo il suo nome, incendiò e distrusse il celeberrimo tempio di Artemide il 21 luglio del 356 a.C. Il suo gesto ha fornito ispirazione per la coniazione di neologismi utilizzati in varie lingue, come l'italiano erostratismo, con cui si indica un "patologica ansia di sopravvivere nella memoria dei posteri".